“Pandelleria”, dove le Panda sono più numerose delle persone. Il film celebra l’icona FIAT e i lavoratori del suo stabilimento
“Pandelleria” è ora online a questo link. L’anteprima del docufilm è stata condivisa con i lavoratori dello stabilimento di Pomigliano d’Arco per ringraziarli di aver contribuito al successo di Panda.
FIAT ha reso omaggio ai dipendenti dello stabilimento Giambattista Vico di Pomigliano d’Arco, luogo di produzione dell’intramontabile Panda, uno dei simboli più famosi del Made in Italy nel mondo. Sono loro, infatti, gli “artigiani” di un modello di successo che, insieme all’iconica 500, ha portato FIAT alla leadership europea nel segmento delle city car. Per celebrare e coinvolgere la sua community, FIAT ha realizzato il docufilm “Pandelleria”, che, come suggerisce il titolo, è stato girato a Pantelleria, l’isola siciliana famosa per le sue bellezze naturalistiche e anche per essere il luogo con la più alta densità di Panda nel mondo.
Olivier Francois, CEO FIAT e Stellantis Global CMO, ha dichiarato: “Dopo 43 anni, Fiat Panda è la city-car leader in Europa e il veicolo più venduto in Italia, dove detiene un brillante 8% di quota sul mercato complessivo, contribuendo in modo significativo alla performance di Stellantis nel paese. Per celebrare questo autentico simbolo della manifattura Made in Italy e per ringraziare le maestranze dell’incredibile sito produttivo di Pomigliano d’Arco, abbiamo realizzato il docufilm “Pandelleria”. Un’anteprima completa è stata condivisa una settimana fa con tutti i lavoratori in segno di gratitudine: hanno messo una quantità incredibile di passione e professionalità nel loro lavoro per fare in modo che il successo di Panda non finisca mai. Panda infatti rappresenta l’auto italiana e continuerà ad esserlo anche nei prossimi anni.”
Ambientato al centro del Mediterraneo, dove Panda di tutte le età, configurazioni e colori corrono per tutta l’isola, il docufilm intreccia la bellezza e i colori dell’isola con le storie della vita quotidiana dei suoi abitanti, in cui Panda è sempre presente come compagna inseparabile.
Il filmato di 30 minuti mostra 14 abitanti di Pantelleria, che raccontano il loro amore per le tre generazioni di Panda. Tra loro troviamo una guida spirituale, un apicoltore, un agricoltore, un meccanico, un prete, un musicista e tanti altri. Tutti accomunati dall’amore per l’isola e per la Fiat Panda, che li aiuta nelle loro attività quotidiane grazie alla sua versatilità e funzionalità. Le loro storie sono un esempio emblematico del “popolo di Panda” che ha scelto e amato questo veicolo per la sua semplicità e accessibilità. Un viaggio divertente e surreale alla scoperta degli abitanti di questa piccola comunità e del loro legame con l’icona FIAT. Il docufilm è stato ideato dalle agenzie di Publicis Groupe, Leo Burnett e Publicis Sapient, e prodotto da Twister Film con la regia del celebre documentarista Giovanni Troilo (noto per “Power of Rome” e “Vesuvio o: come hanno imparato a vivere in mezzo ai vulcani”).
Inoltre, in esclusiva per il mercato italiano, il progetto sarà amplificato grazie alla collaborazione con il content creator Gabriele Vagnato, che ha realizzato una serie di pillole per arricchire le storie narrate nel documentario. La sua interpretazione ironica e divertente vuole coinvolgere le nuove generazioni anche attraverso la genuinità della Panda.
La campagna social incarna l’essenza di Panda, riunendo, nella stessa idea, due linguaggi diversi: il documentario da una parte e i contenuti social dall’altra, parlando così a tutte le generazioni – solo come Panda sa fare – mantenendo un tono di voce solare e leggero.
Stabilimento Stellantis “Giambattista Vico” a Pomigliano d’Arco
Uno dei siti produttivi più avanzati del Gruppo, è stato inaugurato nel 1972 e dal 2011 assembla la Fiat Panda. Un simbolo del Made in Italy situato a Pomigliano d’Arco, alle porte di Napoli. Il complesso industriale ha vinto numerosi premi internazionali e oggi continua il suo impegno per ridurre l’impatto ambientale della produzione attraverso continui miglioramenti, tra cui il consumo responsabile di energia e acqua, la qualità dell’aria e la gestione dei rifiuti.
Torino, 6 marzo 2023